Riportiamo in toto l’intervista rilasciata dal nostro presidente, Sergio Pagano, al referente FIGH Riccardo Caccamo:
Continuare nella politica di crescita dei giovani locali e nell’immediato futuro puntare a qualcosa di più importante ed ambizioso. In casa del Darwin Technologies Mascalucia si inizia già a programmare la prossima stagione. Infatti considerando che in quella in corso il traguardo sarà quello di arrivare più in alto possibile si inizia a pensare al prossimo campionato.
Malgrado la sconfitta a Benevento nell’ultima giornata per il presidente del club etneo Sergio Antonio Pagano, in sella alla società dal 2009, il bilancio stagionale è positivo. “Sicuramente a Benevento non siamo entrati in campo con il giusto approccio mentale alla gara – commenta – ma va bene così. Tutto sommato quest’anno grazie al lavoro del nostro tecnico Nunzio Mineo, senza dimenticare quanto fatto negli anni precedenti da Salvo Cardaci che per motivi personali si è dimesso alcuni mesi fa, stiamo facendo fare una importante esperienza ai nostri giovani e che sarà utile per il prossimo anno”.
Fondata nel 2006, l’HC Mascalucia dopo diverse stagioni trascorse in serie cadetta da alcuni anni milita in serie A2. “Per alcuni anni abbiamo avuto atleti non solo mascaluciesi – continua – ma da alcuni anni invece abbiamo deciso di puntare tutto sui locali. In quadra non del nostro vivaio abbiamo solamente 2 atleti, un portiere spagnolo (Pradas Murcia, Miguel Angel) ma che si trova in Sicilia per lavoro e un altro ragazzo studente universitario. Ma abbiamo un ottimo vivaio e con un pizzico d’orgoglio posso dire che abbiamo un numero di atleti tale da poterci far partecipare a tuti i campionati giovanili”.
Il prossimo anno a Mascalucia si respirerà aria di derby. “Si infatti nella nostra città avremo due squadre in serie A2 – continua Pagano – è una bellissima cosa ed anche la conferma della bontà di tanto lavoro fatto da entrambe le società che puntano molto sull’aspetto del settore giovanile. Un valore aggiunto per tutto il movimento della pallamano siciliana”