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Inizia con una risicata sconfitta casalinga il 2021 per la Darwin Tech Mascalucia costretta a cedere l’intera posta in palio ai marsalesi del Giovinetto (33 a 32 il risultato finale).

Una gara “stregata” per i ragazzi del presidente Sergio Pagano che hanno pagato le tante assenze di titolari ma soprattutto la modesta condizione fisica dopo questo lungo periodo di inattività quasi totale. Il Covid purtroppo non ha risparmiato diversi giocatori mascaluciesi e intere famiglie del club costretti a mordere il freno. 

All’indomani dell’ultima trasferta in Campania del 14 novembre scorso, infatti, sono stati ben 7 i giocatori risultati a turno positivi al virus con la totale sospensione di tutte le attività e la ripresa degli allenamenti solo a fine dicembre ma a ranghi assai ridotti. 

Fin troppo chiaro che la condizione fisica non è ancora stata recuperata così come per motivazioni diverse ben 5 atleti tra i più esperti come Coppola, lo spagnolo Pradas, Giuffrida, Cardullo e Xethani non sono ancora a disposizione dello staff tecnico. 

Nonostante ciò Amato, i fratelli Consoli, Villani, Costanzo, Cardaci, Cristaudo, Santonocito, Pappalardo e compagni contro il temibile Giovinetto hanno combattuto ad armi pari per l’intero match e solo alcune discutibili decisioni arbitrali con diverse infrazioni non fischiate agli ospiti non ha consentito ai padroni di casa di conquistare un risultato positivo. 

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca al team allenato da Salvo Cardaci e dal vice Nunzio Mineo che soprattutto nel finale, a meno di 4′ dal termine (e sul punteggio di 31 a 30) hanno avuto la palla del +2 persa in maniera maldestra e probabilmente con essa anche la convinzione di poter battere il “sette” guidato dal croato Kljaic. 

Positivi i rientri di Alessio Paganello, Giuseppe Barbagallo e Andrea Stramondo chiamati a dare una mano in questo momento di emergenza. Ecco le dichiarazioni dello staff tecnico. “Inutile pensare a ciò che poteva essere e non è stato – dice Nunzio Mineo a fine gara – troppi fattori hanno condizionato il match contro il Giovinetto che con i rientri a tempo pieno dei fratelli Tumbarello e di Claudio Lo Cicero (top score del match con 12 reti ndr.) diventeranno la mina vagante della serie A2”. 

Adesso ci sarà da pensare alle prossime gare con la speranza che si possa recuperare qualche giocatore e così avere la possibilità di una maggiore rotazione e soprattutto l’utilizzo di giocatori con maggiore esperienza e peso. “Voglio pubblicamente ringraziare i miei ragazzi per la generosità e l’impegno mostrato sabato sera – evidenzia mister Salvo Cardaci – abbiamo vissuto davvero due mesi molto complicati senza poter preparare al meglio la ripresa del campionato. Sono amareggiato per il risultato finale ma non per la prestazione della squadra e di chi è sceso in campo. Proseguiamo il nostro cammino con la speranza che la ruota torni a girare dalla nostra parte”. 

Da martedì sera si tornerà in palestra con la Darwin Tech che sabato prossimo è attesa da un altro insidioso derby in casa del Cus Palermo.