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Non l’esito sperato da questa prima partita ufficiale per l’Handball Club Mascalucia. La difficile trasferta in quel di Salerno, contro il forte Handball Lanzara si è conclusa con una sconfitta, che certifica la forza degli avversari, nonché la forte competitività del girone C di Serie A2.

“Sapevamo sin dall’inizio che sarebbe stata una partita difficile. Senza ogni dubbio è capitato l’avversario più ostico, per la prima giornata di campionato”. questa l’iniziale analisi di mister Gulino ai nostri microfoni.

L’inizio faceva ben sperare, “Non siamo partiti male e anzi, all’inizio li abbiamo costretti all’errore in più occasioni”. “Da un punto di vista mentale, se avessimo segnato nelle occasioni iniziali, il risultato sarebbe stato più alla portata”. Qualche rimpianto dunque, nonostante il pesante passivo (risultato finale di 38-22 in favore dei padroni di casa).

“Poi una serie di errori tecnici ha aperto la strada a una squadra come il Lanzara che gioca di contropiede ed è già ben rodata”. Da quel momento il match è diventato poi imprendibile: “Quando il vantaggio si è fatto poi troppo largo è mancata la reazione nervosa che ci avrebbe permesso di stare a contatto con loro”.

Tanto lavoro da fare, dunque. “La nostra è una squadra in costruzione e spero che a questi momenti negativi succedano momenti positivi. Per adesso dobbiamo farci carico di questa situazione iniziale, facendo di necessità virtù e lavorando bene durante la settimana”.

L’inizio negativo va archiviato e il focus deve andare subito sulla prossima gara, contro il Ragusa (ex squadra di mister Gulino) tra le mura amiche del Palawagner. “Auspico a una giusta reazione sin dal prossimo match – conclude il mister – e sin dall’approccio della gara. Abbiamo la possibilità di sostenere i piani alti della classifica e sebbene sabato arrivi un avversario ostico, dobbiamo quanto meno mostrare una reazione alla sconfitta subita contro il Lanzara”.

Addetto Stampa Handball Club Mascalucia
Francesco Mascali – 3895878370
Tessera Ordine dei Giornalisti nr. 171497