Un occasione gettata al vento per i ragazzi dell’HC Mascalucia.
Si conclude con il risultato di 29-29 la sfida contro il Messina, 9ª partita del girone di andata, e i ragazzi di Mister Mineo hanno tanto da recriminare.
Il match sembra iniziare per il verso giusto ma la compagine Messinese fa capire sin da subito che venderà cara la pelle rispondendo ad ogni attacco dei Mascalucesi. E in questo precario equilibrio si chiude un primo tempo poco spettacolare e lontano dal gioco che mister Mineo ha provato ad organizzare in settimana. Si torna negli spogliatoi con il Messina avanti di una sola rete.
Al rientro in campo però tutto cambia e i ragazzi iniziano ad esprimersi al meglio, con Dario Consoli trascinatore aiutato in maniera eccellente da Pappalardo, il sempre verde Vito Cardaci, Costanzo e Cristaudo. L’assenza di Lorenzo Mineo in settimana ha spostato un po’ i ruoli in campo per cercare di coprire una zona che vede l’HC carente in questo momento. Ma nonostante tutto i ragazzi riescono a giocare bene e andare avanti anche di 4 reti. Ma ecco che si spegne la luce. Non si riesce a chiudere la partita e il Messina si fa sotto azione dopo azione fino ad arrivare sotto di una rete a 30″ dal termine. Gli ultimi minuti sono stati costantemente giocati con uomini in meno e la tensione e salita.
Si perde il pallone più importante del match e i ragazzi di Mister D’Arrigo ottengono il rigore che viene realizzato per quello che sarà il risultato finale 29-29. In un’ultima fiammata si tenta il miracolo ma tutto inutile.
Sergio Pagano, il presidente, molto amareggiato per il risultato e nel modo come è avvenuto sa che ancora la squadra ha molta strada davanti, deve maturare crescere e riuscire a gestire partite come queste che risultano sempre insidiose.
Adesso ci sarà un turno di stop e di conseguenza tempo per poter riorganizzare, recuperare chi è ancora in infermeria e proiettarsi alla trasferta di Ragusa.