Condividi quest'articolo

Il presidente Sergio Pagano: “abbiamo qualche defezione ma vogliamo giocarci le nostre carte al meglio”. 

C’è attesa per la sfida di sabato pomeriggio (ore 18.30) al pala Palumbo di Salerno con la capolista della serie A2 Lanzara che attende la visita dei siciliani della Darwin Tech Mascalucia. Una sfida ad “alta quota” per entrambe le formazioni imbottite di giovani che cercheranno di conquistare un risultato positivo.  

Favoriti d’obbligo i campani di coach Manojlovic ancora imbattuti in questa stagione che in sede di campagna acquisti sono stati la “regina del mercato” con gli arrivi dell’ex azzurro Pierluigi Di Marcello, Denis De Siero con un passato in A1 tra Gaeta e Benevento così come Antonio De Luca che proprio a Benevento ha disputato il suo ultimo campionato di massima serie.  

Di contro i mascaluciesi allenati dal duo Cardaci-Mineo hanno sì perduto per strada diversi atleti approdati in A1 ma anche in quotati campionati esteri (Spagna, Francia e Repubblica Ceca ndr.), ma che è riuscito a confermare tutti i giovani dell’under 19 decisi a rimanere ancora a Mascalucia nonostante qualche “sirena” arrivata da fuori.  

“Andremo a Salerno con qualche defezione ma i ragazzi li ho visti molto motivati e sono certo che giocheranno al meglio delle loro possibilità. Purtroppo – sottolinea il presidente Pagano – nelle trasferte fuori dalla Sicilia registriamo spesso qualche assenza per motivi di lavoro. In ogni caso non abbiamo nulla da perdere e vogliamo giocarci al meglio le nostre carte”.  

Gara particolarmente significativa anche per il tecnico della Darwin Tech Salvo Cardaci che proprio alla Palumbo, nella stagione 2016-2017, si è laureato campione d’Italia con la Jomi Salerno e conquistato un record nazionale ancora imbattuto di ben 29 vittorie consecutive.  

“Dei miei due anni a Salerno conservo tanti bellissimi ricordi e sincere amicizie che dureranno per sempre – dice coach Cardaci – ma oggi il mio cuore batte per la Darwin Tech con un progetto ambizioso iniziato nell’estate di tre anni orsono e che ci ha visto vincere ben 2 campionati di serie A2 e due titoli regionali nei tornei under 17 e 19.  Un gruppo diventato squadra in questi anni che sono certo avrà un futuro roseo anche nei prossimi anni. Sul match della Palumbo contro il Lanzara –  conclude il mister regalbutese – l’unico rammarico è quello di non poter schierare in campo in “sette” migliore ma sono altrettanto convinto che i ragazzi a disposizione giocheranno un match tecnicamente e agonisticamente all’altezza delle nostre aspettative”.