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Oggi tocca a Bruno Cristaudo (il Jolly).

BRUNO CRISTAUDO, fresco maggiorenne e mascalucese doc, inizia a giocare a pallamano circa 9 anni fa, grazie ad uno dei suoi più cari amici (oggi compagno di squadra) Marco Pappalardo.
Entrambi sconoscevano la pallamano e vengono spinti a provare questa nuova disciplina da Nunzio Mineo (glorioso giocatore del blasonato Mascalucia degli anni Novanta ndr.) che in società riveste il doppio ruolo di dirigente e allenatore delle formazioni giovanili.
“Quello per me è stato davvero un gran giorno – ammette un sorridente Bruno (nella foto in allenamento) – perché quello sport a me completamente sconosciuto è diventato oggi la mia più grande passione. Praticamente ho disputato tutti i campionati giovanili con la maglia dell’Handball Club Mascalucia (under 12,14 e 16). Lo scorso anno sono stato ‘promosso’ in prima squadra e con il terzo posto ottenuto nel torneo cadetto siamo riusciti ad approdare in serie A2. Anche a Bruno Cristaudo, ecclettico e versatile atleta del team guidato da Salvo Cardaci, abbiamo rivolto le ‘tradizionali’ 4 domande per conoscerlo meglio.

1) COME GIUDICHI IL CAMPIONATO DELLA TUA SQUADRA?
“Il campionato che stiamo affrontando lo giudichiamo tutti assai positivo e nettamente al di sopra delle aspettative della vigilia. Siamo una squadra giovane e con poca esperienza, a parte qualche compagno più “anziano”, e sappiamo bene che non possiamo permetterci passi falsi. Nonostante il primato in graduatoria, infatti, ci siamo resi conto che non ci sono gare facili e se abbassiamo la concentrazione rischiamo di gettare alle ortiche tutti i sacrifici che stiamo facendo sin dallo scorso mese di agosto”.

2) COME GIUDICHI, INVECE, IL TUO RENDIMENTO PERSONALE?
“Per quanto mi riguarda cerco sempre di rimanere attento e concentrato soprattutto negli allenamenti che sono poi lo specchio delle partite. In questa nuova stagione non sto trovando molto spazio, a dire il vero, ma sono sicuro che crescendo e migliorando tecnicamente e tatticamente potrò arrivare ad avere la massima fiducia del nostro mister”.

3) DOVE PUO’ ARRIVARE QUESTA SQUADRA?
“Visti i sorprendenti risultati che ci vedono da soli in testa alla classifica, è impossibile per tutti noi non sognare la Final Eight del prossimo mese di maggio. Lo diciamo però a bassa voce negli spogliatoi e ci motiviamo alla fine di ogni allenamento e di ogni partita, pur sapendo che non siamo ancora attrezzati e pronti per la massima serie. In ogni caso crediamo davvero che questo gruppo possa continuare a fare bene e sorprendere, come sta facendo, tutti fino alla fine di questa splendida annata sportiva”.

4) QUALI SONO, INFINE, I TUOI OBIETTIVI PERSONALI?
“Il mio principale obiettivo è quello, intanto, di diplomarmi e possibilmente con il massimo dei voti e poi iniziare la carriera universitaria. Tutto cìò, ovviamente, continuando a giocare a pallamano con la maglia della mia cittadina. Se poi devo proprio confessare il mio sogno sportivo lo ammetto: un giorno non tanto lontano vorrei giocare nella massima serie nazionale con la mia squadra e con i miei amici di sempre. I sogni, alle volte, si avverano pure chissà…”.